Il barbeque

Piccole e fondamentali regole prese dal web per un barbeque perfetto!

Il barbeque preferito in assoluto da me comprende la carne, specialmente di maiale saporitissima (costine, salsicce, costate, wurstel ecc.)

In un perfetto barbeque non devono mancare le gustose bruschette con pane casereccio tostato sulla brace e strofinato con l’aglio e condito con un filo d’olio evo, pomodorini e basilico!

Questa settimana ho dato il via alle mie grigliate sul terrazzo ed andrò avanti ogni week end fino a settembre/ottobre inoltrato tempo permettendo.

Cucinare con il barbecue infatti è uno dei modi più piacevoli e pratici per gustare piatti di carne o di pesce accompagnati da gustose verdure alla griglia, oltre a rappresentare una vera e propria occasione di convivialità pomeridiana o serale in giardino, rilassandosi e chiacchierando. Con l’arrivo della primavera si ha voglia di stare all’aperto, nel verde e quale occasione migliore per fare un gustoso barbeque con amici? Ma capire come fare un ottimo barbecue si rivela importante, per evitare di incappare in spiacevoli errori che vadano a rovinare un piacevole momento o i prodotti scelti per la preparazione.

Il miglior momento per mettere carne, pesce o verdure sulla griglia è quando sulla carbonella si comincia a formare una sorta di patina bianca di cenere. E’ importante inoltre che la brace sia distribuita uniformemente sulla superficie della griglia, creando uno strato spesso 5-6 centimetri che trasmetta omogeneamente calore agli alimenti.

Prima di iniziare a cuocere la carne è importantissimo asciugare bene la carne prima di posizionarla sulla griglia e di procedere solo quando la temperatura del barbecue ha toccato i 180 gradi. A questa temperatura infatti avviene la trasformazione di zuccheri, amminoacidi e proteine e, in assenza di umidità, si genera una invitante crosticina esterna, che ricopre il succoso e gustoso interno. Un’altra accortezza è di sistemare la carne ai lati della griglia, concentrando il calore al centro, per evitare che la carne si carbonizzi o che i grassi sgocciolino lontani dalla brace, evitando il rischio che si formino

La marinatura della carne va preparata almeno 6 ore prima della cottura in modo da ammorbidire ed insaporire la carne; facendo così, inoltre, avrete la possibilità di proteggerla dalle alte temperature. Gli ingredienti più classici sono un mix di olio, limone, sale, erbe o spezie di diverso tipo, ma è da provare almeno una volta nella vita la marinatura nella birra o nel vino rosso.

Iniziare col cuocere le verdure che richiedono poco tempo di cottura per poi proseguire grigliando carne o pesce.

Mai utilizzare forchettoni per infilzare la carne poiché otterremo solo l’uscita dei succhi della stessa e di conseguenza una carne dura. La carne va girata delicatamente e mai infilzata!

Se volete affumicare la vostra carne dovete procurarvi dei particolari legni aromatici chiamati “chunks” (tronchetti) o chips (scaglie), che devono essere prima inumiditi e poi posti nell’area di cottura: in questo modo potranno far fuoriuscire i fumi odorosi.

Svelati i trucchi del “mestiere” non ci resta che iniziare a grigliare!

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